“La morte di Satnam Singh è diventata il simbolo di una piaga, quella del caporalato. Il minuto di silenzio che ho chiesto all’aula conferma la necessità che queste morti non debbano avere un colore politico: da parte nostra impegno, attenzione, responsabilità e rispetto. La nostra Regione, con il presidente Rocca e l’assessore Schiboni si è già mossa con la richiesta di un incontro con il Prefetto di Latina: gli strumenti ci sono, ci sono le norme e le leggi anche emanate nelle scorse legislature, che però devono essere applicate. Penso alla legge regionale 18 del 2019, nella quale l’articolo 6 prevede l’istituzione di un Osservatorio regionale sul lavoro in agricoltura, mai entrato in funzione, ma che invece avrebbe potuto rappresentare, e può certamente ancora farlo, uno strumento utilissimo, vista anche la composizione e le professionalità previste, per mettere a disposizione risorse ed energie a favore dei nostri territori. Serve attuare le norme che già ci sono, dunque, farlo quanto prima e farlo al meglio: è un dovere morale di ognuno di noi, oggi più che mai”, così Marco Bertucci, presidente della Commissione Bilancio, dopo l’odierna seduta del consiglio regionale del Lazio.
“Dopo quanto avvenuto in questi giorni, ritengo con forza la necessità di continuare ad agire con fermezza per proseguire la lotta al caporalato, come sta ben facendo il governo nazionale, con le azioni del Ministro del Lavoro Marina Calderone, con il Decreto Lavoro 2023 che ha dato il via al sistema informativo per la lotta al caporalato e come ha confermato anche oggi il premier Giorgia Meloni con l’annuncio dell’anticipo delle assunzioni INPS-INAIL per incrementare l’azione ispettiva. La nostra Regione è al fianco del governo in questa battaglia: lo dimostrano le azioni finora portate avanti, con relativo stanziamento di fondi in materia. Vigilare, agire, lavorare in rete e continuare ad investire, anche e soprattutto nelle attività di formazione e prevenzione: solo proseguendo su questa via arriveremo a sconfiggere la piaga del caporalato”, chiude il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.