Regione Lazio, Bertucci: “Riduzione pressione fiscale e sostegno al reddito: c’è l’accordo con i sindacati”

Regione Lazio, Bertucci: “Riduzione pressione fiscale e sostegno al reddito: c’è l’accordo con i sindacati”

“Saluto con assoluto favore la firma dell’accordo sulla riduzione della pressione fiscale e le misure di sostegno al reddito da parte dei sindacati Cgil, Cisl e Uil dopo l’incontro con l’Assessore al Bilancio Giancarlo Righini, che va ringraziato per il grande lavoro che sta svolgendo: dialogo, confronto e collaborazione sono alla base dell’azione di questa amministrazione regionale, punti fondanti che mirano verso un unico obiettivo, quello di dare risposte concrete e reali ai cittadini”, così in una nota Marco Bertucci, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio.

In particolare, “nessun cittadino del Lazio con un reddito fino a 35 mila euro pagherà più Irpef rispetto alle aliquote previgenti: abbiamo agito in continuità con la manovra di bilancio 2024-2026, confermando l’impegno ad esentare dal pagamento della maggiorazione dell’1,6% i redditi fino a 28 mila euro e a prevedere, con riferimento all’anno di imposta 2025, una detrazione fissa di 60 euro per i redditi da 28 mila euro a 35 mila euro. Ed ancora la Regione Lazio si è impegnata, in coerenza con il previsionale dell’anno 2026 nella manovra finanziaria regionale 2025/2027 a rendere strutturale il taglio dell’addizionale regionale per i redditi fino a 28 mila euro per tutta la durata della legislatura. Ovviamente, proseguiranno i confronti con i sindacati per migliorare l’intesa già raggiunta per i redditi da 28 mila euro a 35 mila euro”, spiega il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

Altro punto importante quello delle politiche di risanamento della spesa sanitaria, con l’obiettivo di liberare risorse per migliorare la qualità della sanità regionale ed offrire ai cittadini un servizio sempre migliore. “Le risultanze positive dei tavoli sanità degli scorsi mesi hanno portato ottime novità, come già annunciato. Lo svincolo delle risorse derivanti da fiscalità aggiuntiva ha permesso di anticipare al 2024 la copertura per oltre 34 milioni di euro dei fondi di dotazione sanitari negativi: per il 2025 l’impegno è quello di adottare tutte le misure possibili e garantire la stabilità dell’equilibrio economico del SSR. Questo permetterà di avviare il percorso di uscita anticipata dalla procedura del Piano di Rientro: condizione necessaria per il via ad un nuovo confronto sulla revisione complessiva delle politiche economiche e fiscali della Regione, a partire ovviamente dalle addizionali Irpef”.

Ed infine il sostegno al reddito. “C’è l’impegno per il miglioramento delle condizioni contrattuali dei lavoratori della sanità, con un primo stanziamento di 10 milioni di euro a favore del personale del comparto della sanità pubblica, e, più in generale, la conferma dell’impegno a raggiungere quanto previsto dall’Odg del Consiglio Regionale del 7 febbraio 2024: la via è tracciata ed è partita da un primo stanziamento di risorse per il sostegno agli affitti delle famiglie più bisognose, con le misure future che andranno a riguardare il contrasto al disagio sociale e le agevolazioni tariffarie del TPL. Atti dovuti, che confermano come la nostra volontà politica di non lasciare indietro nessuno si stia trasformando in atti concreti”, chiude Marco Bertucci.